domenica 24 febbraio 2008

HIV AIDS, parlarne per prevenire e curarsi

Il primo di una serie di tre incontri sul tema HIV AIDS si è tenuto presso la Scuola Tecnica di Andiamo grazie alla presenza degli esperti in materia Dottor Carlo Spini (Comunità di S.Egidio) e un Clinical Officer locale Dottor Darlington. L'incontro ha avviato le attività extracurriculari di Andiamo Education Institutions che prevede per l'anno 2008 incontri settimanali aperti a tutti gli studenti, più di 100 tra le scuole tecnica, musicale, informatica, dentistica e di emancipazione femminile, e dove si parlerà, oltre al tema in oggetto, di igiene, storia, politica, cultura locale, comunicazione, educazione civica e diritti umani. I temi sono stati scelti proprio dagli studenti in un'animata riunione preliminare. Fruttuoso il primo incontro grazie alla capacità di relazionarsi ai giovani e alla profonda esperienza nel settore di entrambi i dottori. Il dialogo si è acceso presto tra i giovani studenti che hanno fatto domande sulla storia della malattia, sui rischi, sulla prevenzione e sulla cura possibile e sul futuro della ricerca. Altri due incontri in programma su questo tema, uno che andrà ad approfondire il tema della sessualità e l'altro sui centri di cura, sempre in presenza di esperti locali.


"Bussa sole a questa stanza, porta luce con pazienza" (P.Pelù)

I relatori Dottor Spini e Dottor Darlington

domenica 10 febbraio 2008

Scegli il nome

Jhon arriva come tutte le mattine nell’ufficio con i resoconti delle situazioni dei campi e dell’orto. Si controllano insieme, si considerano le evoluzioni.
Stamattina prima di uscire mi chiede un favore.
Chiede che io scelga il nome del suo secondo figlio nato pochi giorni fa.
Non capisco.
Mi rassicura dicendo che la sua prima figlia si chiama Gloria, e che a loro piacciono i nomi stranieri per cui posso scegliere quello che più preferisco.
Cerco di capire quali nomi abbiano in testa lui e sua moglie.
Mi dice che hanno solo scelto che fossi io a sceglierlo.
Io non capivo la decisione di farlo scegliere a me, lui non capiva il mio stupore e la mia indecisione. Ci ho pensato un po’…
Gabriele.
Jhon è entusiasta. Dice che da oggi suo figlio è Gabriele, come l’angelo del Vangelo.
Esce e ritorna nei campi.
Io resto sulla sedia, per qualche minuto… e ve lo scrivo.