mercoledì 2 luglio 2008

Hope Trophy 2008


La staffetta dei 100 bambini, Lions e Elephants si sfidano nella corsa più emozionante e divertente.


Due dei mini corridori dela staffetta!

HOPE Trophy 2008


Finale 100 metri sprint femminile, vincerà Martha, in maglia azzurra.

martedì 1 luglio 2008

Hope Trophy

Si è conclusa la prima edizione della manifestazione sportiva "HOPE TROPHY" che ha visto la partecipazione di 104 studenti da 4 scuole secondarie di Balaka. Nella mattinata che ha preceduto i giochi dei "grandi" ampio spazio alle MINIOLIPIADI per bambini dai 3 ai 16 anni. L'evento ha coinvolto oltre ai partecipanti un gran numero di spettatori come non si era mai visto al campo sportivo situato a Nankhombe, tra la casa dei volontari e l'Andiamo Youth Cooperative Trust. Nei post che seguiranno potrete assaporare alcuni frammenti  della giornata.


MINIOLIMPIADI Bambini pronti al via, Gara 400 metri cross 7-12 anni maschile

giovedì 26 giugno 2008

Immagini

Un bimbo si incammina verso di noi mentre ci apprestiamo a visitare i campi di un beneficiario del progetto Get Up Stand Up

domenica 22 giugno 2008

HOPE TROPHY 2008 - IL TROFEO DELLA SPERANZA 2008

"Hope" Trophy 2008
1st Interschool Trophy 
Balaka 28 June 2008

E' la nostra coppa del mondo, solo che è di legno e verrà aggiudicata al migliore istituto scolastico tra i 4 partecipanti. Con l'aiuto di Aldo De Michele che è riuscito a coinvolgere i giovani sportivi di Balaka le quattro istituzioni scolastiche, tra le quali ovviamente Andiamo Education Institutions, si sfideranno nelle seguenti discipline sportive: 1500 e 3000 metri cross, salto in lungo, lancio del peso e 80 e 100 metri sprint. I trofeo alla sua prima edizione verrà assegnato all'istituzione scolastica che accumulerà il maggior numero di punti sommando tutte le discipline e verrà rimesso in gioco il prossimo anno quando un'altra istituzione potrebbe strapparlo ai vincitori di quest'anno. Alla manifestazione parteciperanno 104 atleti (26 per Istituto) più 20 giudici (4 per istituto più 4 neutri) che seguiranno e valuteranno le gare. Da circa tre settimane nelle varie scuole si selezionano gli atleti migliori ma comunque vada dal punto di vista dell'agonismo e dell'atletica sarà una grande festa e momento di socializzazione tra stuenti di scuole diverse. 



Che vinca il migliore !

domenica 24 febbraio 2008

HIV AIDS, parlarne per prevenire e curarsi

Il primo di una serie di tre incontri sul tema HIV AIDS si è tenuto presso la Scuola Tecnica di Andiamo grazie alla presenza degli esperti in materia Dottor Carlo Spini (Comunità di S.Egidio) e un Clinical Officer locale Dottor Darlington. L'incontro ha avviato le attività extracurriculari di Andiamo Education Institutions che prevede per l'anno 2008 incontri settimanali aperti a tutti gli studenti, più di 100 tra le scuole tecnica, musicale, informatica, dentistica e di emancipazione femminile, e dove si parlerà, oltre al tema in oggetto, di igiene, storia, politica, cultura locale, comunicazione, educazione civica e diritti umani. I temi sono stati scelti proprio dagli studenti in un'animata riunione preliminare. Fruttuoso il primo incontro grazie alla capacità di relazionarsi ai giovani e alla profonda esperienza nel settore di entrambi i dottori. Il dialogo si è acceso presto tra i giovani studenti che hanno fatto domande sulla storia della malattia, sui rischi, sulla prevenzione e sulla cura possibile e sul futuro della ricerca. Altri due incontri in programma su questo tema, uno che andrà ad approfondire il tema della sessualità e l'altro sui centri di cura, sempre in presenza di esperti locali.


"Bussa sole a questa stanza, porta luce con pazienza" (P.Pelù)

I relatori Dottor Spini e Dottor Darlington

domenica 10 febbraio 2008

Scegli il nome

Jhon arriva come tutte le mattine nell’ufficio con i resoconti delle situazioni dei campi e dell’orto. Si controllano insieme, si considerano le evoluzioni.
Stamattina prima di uscire mi chiede un favore.
Chiede che io scelga il nome del suo secondo figlio nato pochi giorni fa.
Non capisco.
Mi rassicura dicendo che la sua prima figlia si chiama Gloria, e che a loro piacciono i nomi stranieri per cui posso scegliere quello che più preferisco.
Cerco di capire quali nomi abbiano in testa lui e sua moglie.
Mi dice che hanno solo scelto che fossi io a sceglierlo.
Io non capivo la decisione di farlo scegliere a me, lui non capiva il mio stupore e la mia indecisione. Ci ho pensato un po’…
Gabriele.
Jhon è entusiasta. Dice che da oggi suo figlio è Gabriele, come l’angelo del Vangelo.
Esce e ritorna nei campi.
Io resto sulla sedia, per qualche minuto… e ve lo scrivo.